Immobili nei Paesi Bassi

È possibile acquistare proprietà nei Paesi Bassi per uno straniero?

Pagina iniziale » blog » È possibile acquistare proprietà nei Paesi Bassi per uno straniero?

L’interesse per gli alloggi in Europa è in costante crescita. I paesi con un’elevata protezione legale e economie sostenibili sono regolarmente al centro degli investitori stranieri. La questione se uno straniero può acquistare immobili nei Paesi Bassi, sorge sempre più, soprattutto tra i non residenti in cerca di un oggetto per vivere, affittare o investire.

Se uno straniero può acquistare proprietà nei Paesi Bassi: base giuridica

Prima di effettuare una transazione, è importante capire chiaramente: la legislazione del paese non impone restrizioni severe. La risposta alla domanda Se uno straniero può acquistare immobili nei Paesi Bassi-Sì. L’accordo è consentito sia per i cittadini DELL’UE che per i residenti di altri stati.

Differenze:

  1. I cittadini DELL’UE stipulano un accordo secondo la procedura standard.

  2. I non residenti con cittadinanza al di fuori DELL’UE partecipano alle stesse condizioni, ma con requisiti aggiuntivi per la verifica della fonte dei fondi e talvolta per lo status di visto.

Le restrizioni non riguardano il fatto stesso dell’acquisto, ma alcune categorie di immobili, ad esempio alcuni programmi municipali o un Fondo sociale.

Cosa si può acquistare: oggetti, tipi, formato di proprietà

I Paesi Bassi offrono una varietà di segmenti. L’alloggio è disponibile in proprietà personale senza affitto di terreni o diritti temporanei. Lo straniero acquisisce un oggetto con il diritto di registrazione completa nel catasto.

Strutture popolari:

  1. Appartamento in città.
  2. Casa in periferia.
  3. Appartamenti in nuovi complessi residenziali.
  4. Terreno edificabile.
  5. Oggetto per il cambiamento (buy-to-let).

Uno straniero può comprare una casa nei Paesi Bassi? Sì. È possibile acquistare un oggetto privato, una casa a schiera, una villa. Il paese non richiede la registrazione locale per completare la transazione.

Caratteristiche dell’affare: algoritmo passo-passo

Il processo di acquisto è soggetto a regole generali e non richiede uno status speciale. La transazione è accompagnata da un notaio, l’oggetto è registrato nel registro statale e il Contratto fissa i termini del trasferimento dei diritti.

Procedimento:

  1. Selezione dell’oggetto e offerta.

  2. Firma dell’accordo preliminare.

  3. Deposito (di solito 10%).

  4. Verifica legale dell’oggetto.

  5. Preparazione e firma del contratto principale con un notaio.

  6. Trasferimento di proprietà e registrazione.

Questa procedura per l’acquisto di immobili nei Paesi Bassi per gli stranieri corrisponde a un algoritmo trasparente e collaudato e protegge entrambe le parti.

È possibile per uno straniero acquistare una proprietà in Olanda con un prestito o un mutuo?

Le banche danno prestiti ai non residenti, ma a condizioni rafforzate. Il requisito principale è un reddito stabile, una fonte trasparente di fondi, una storia finanziaria confermata.

Condizioni chiave:

  1. Acconto: dal 30%.
  2. Tasso: più alto dell ‘ 1-1, 5% rispetto ai residenti.
  3. Durata: fino a 30 anni.
  4. Cauzione: la proprietà stessa.
  5. Garanzie aggiuntive: Garante, deposito.

È possibile acquistare una proprietà in Olanda a uno straniero con un mutuo? Sì, ma dovrai considerare costi e sforzi più elevati per la raccolta di documenti.

Elenco dei costi: in cosa consiste l’importo finale

Qualsiasi transazione richiede non solo il prezzo dell’oggetto, ma anche il calcolo di tutti i costi associati. La trasparenza è un principio chiave nel mercato.

Elenco dei costi:

  1. Il costo dell’oggetto è previo accordo delle parti.

  2. Servizi notarili-1000-2500 Euro.

  3. Registrazione del diritto-100-200 Euro.

  4. Tassa di acquisto-2% per gli individui, 8% quando si investe.

  5. Servizi dell’agente-1-2% dell’importo della transazione.

  6. Commissioni bancarie-dipendono dal paese di origine dell’acquirente.

  7. Traduzioni e assicurazioni-da 200 euro a seconda della lingua e del volume.

Restrizioni per gli stranieri quando acquistano immobili nei Paesi Bassi

Non esistono divieti formali. Ma ci sono limitazioni indirette che influenzano la selezione e la procedura:

  1. L’accesso agli immobili sociali è limitato.
  2. Alcune aree hanno una priorità di acquisto per i residenti locali.
  3. Il controllo finanziario è più rigoroso quando il capitale proviene da fuori DELL’UE.
  4. Difficoltà nell’acquisto attraverso strutture offshore.

Se le leggi sono rispettate e la transazione è chiaramente documentata, non ci sono restrizioni per gli stranieri.

Documenti: set completo, traduzione, verifica della conformità

Per confermare l’idoneità all’acquisto, l’acquirente è tenuto a raccogliere un pacchetto completo di documenti. La legge richiede l’assoluta trasparenza della transazione. Anche i migliori oggetti perdono liquidità se l’acquirente manca di uno degli elementi critici. Il notaio svolge non solo una funzione tecnica, ma anche legale. La verifica riguarda l’identità dell’acquirente, la fonte dei fondi e lo stato della proprietà dell’oggetto. Tutti i documenti sono presentati almeno 3-5 giorni lavorativi prima della firma del contratto principale. Qualsiasi documento straniero è accompagnato da una traduzione in inglese o olandese. La traduzione richiede la certificazione da parte di un professionista certificato (beëdigd vertaler). Un semplice aiuto senza firma e stampa non passa.

Elenco dei documenti:

  1. Passaporto con visto o timbro d’ingresso.

  2. Prova dell’indirizzo di residenza nel paese di origine-bolletta, lettera bancaria.

  3. Dichiarazione di origine (source of funds declaration) – una descrizione dettagliata dell’origine del capitale, in particolare per importi superiori a 100.000 euro.

  4. Dichiarazione dei redditi o dichiarazione dei redditi degli ultimi 2 anni.

  5. Estratto conto bancario con movimenti di fondi per 6 mesi.

  6. TIN o numero di registrazione del contribuente (se lavora NELL’UE).

  7. Procura scritta se la transazione è rappresentata da un agente o da un avvocato.

  8. Accordo ipotecario se viene utilizzato un prestito.

  9. Accordo di acquisto anticipato (se firmato in precedenza).

Rischi con documentazione incompleta:

  1. Bloccare la transazione.
  2. Avviso in controllo finanziario.
  3. Congelamento dei fondi nel conto.
  4. Rifiuto di registrare la proprietà.

Tutti i moduli vengono verificati fino al momento del trasferimento dell’anticipo. In caso di dubbi, il notaio informa le autorità finanziarie.

Questione fiscale: commissioni fisse, stime, entrate

Il sistema fiscale per l’acquisto di immobili comprende diversi livelli: federale, Municipale e delle entrate. È possibile acquistare proprietà nei Paesi Bassi per uno straniero senza pagare le tasse? No. Qualsiasi acquisto è registrato nella base imponibile, indipendentemente dalla cittadinanza.

Imposta sull’acquisto di immobili

La tassa viene pagata una volta al trasferimento della proprietà. L’offerta dipende dallo stato dell’acquirente e dallo scopo dell’acquisizione:

  • 2% – se l’oggetto viene acquistato come residenza principale;
  • 8% – per l’acquisto a fini di investimento o in assenza di registrazione nel paese.

L’importo viene pagato sul conto notarile prima della firma del contratto.

Imposta annuale sulla proprietà (WOZ)

Il comune calcola l’imposta in base al valore catastale dell’oggetto. Il calcolo viene aggiornato annualmente, tenendo conto delle rettifiche di mercato. Tasso medio: 0, 04% -0, 12% del valore dell’oggetto. Esempio: un appartamento del valore di 400.000 euro obbliga il proprietario a pagare 400-1200 Euro all’anno.

Tasse comunali

Le tariffe mensili includono la manutenzione dell’area, lo smaltimento dei rifiuti, le fognature, l’approvvigionamento idrico e i servizi locali. Fascia media: 40-90 euro al mese.

Imposta sul reddito da locazione

Se l’oggetto viene affittato, il reddito viene dichiarato. Il tasso dipende dalla forma di proprietà:

  1. Privato-soggetto alla categoria Box 3 (imposta sulle attività).
  2. Società-tassato come reddito aziendale.

La percentuale varia dall ‘1,2% all’ 1,7% del valore dell’oggetto, a seconda della struttura della proprietà e del canone di locazione.

Doppia tassazione

Se esiste un accordo tra i Paesi Bassi e il paese di cittadinanza, è possibile compensare le tasse pagate. La maggior parte dei paesi DELL’UE, così come il Regno Unito, gli Stati Uniti, la Svizzera e il Canada, hanno un tale trattato.

È possibile acquistare immobili nei Paesi Bassi per uno straniero-riepilogo

È possibile acquistare immobili nei Paesi Bassi per uno straniero: le regole rimangono tra le più trasparenti in Europa. La transazione è possibile senza restrizioni sulla cittadinanza e la procedura stessa protegge i diritti dei non residenti. È importante rispettare i requisiti dei documenti, tenere conto delle tasse e pianificare tutte le spese in anticipo.

Messaggi correlati

I vantaggi e gli svantaggi del trasferimento nei Paesi Bassi nel 2025 stanno diventando un argomento sempre più rilevante per coloro che considerano l’Europa come piattaforma per una vita, un lavoro o uno studio stabili. Lo stato con un alto tenore di vita, una società moderna e una politica migratoria aperta attrae sia specialisti che studenti.

Tuttavia, come in qualsiasi altro paese, ci sono una serie di difficoltà oggettive che i nuovi arrivati devono affrontare. L’immigrazione completa nei Paesi Bassi richiede una valutazione dei vantaggi e dei rischi legati all’adattamento, al mercato del lavoro, al livello di tassazione e all’ambiente culturale.

Ritratto socio-economico del paese

Il Regno dei Paesi Bassi è uno dei paesi più sviluppati dell’Unione Europea. È famoso per l’alta produttività del lavoro, un’economia stabile, un efficace sistema di sostegno sociale e una politica fiscale equilibrata. Il livello salariale e la qualità della sanità rimangono costantemente elevati, rendendo il paese attraente per i migranti dall’Europa orientale e dalla CSI. Secondo le ultime ricerche, l’immigrazione continua a crescere grazie a specialisti nell’IT, nella medicina e nelle discipline ingegneristiche.

In questo contesto, la discussione sui pro e i contro del trasferimento nei Paesi Bassi richiede un’analisi degli aspetti istituzionali e quotidiani della vita. Particolare attenzione è rivolta all’ambiente linguistico, al costo della vita, all’accessibilità delle abitazioni e alle specificità culturali.

Vantaggi del trasferimento nei Paesi Bassi: principali benefici

Nell’valutare l’attrattiva della destinazione, è necessario considerare che molti aspetti dipenderanno dallo status sociale, dall’obiettivo del trasferimento e dalla disponibilità all’integrazione. Di seguito sono elencati i principali vantaggi che vengono più spesso menzionati negli studi e nelle recensioni di coloro che si sono trasferiti nei Paesi Bassi:

  • alta sicurezza, un sistema giudiziario di qualità e trasparenza istituzionale;
  • un’economia stabile e un mercato del lavoro resistente nei settori della tecnologia, dell’istruzione, della logistica;
  • un alto livello di istruzione, inclusa l’accessibilità a università di livello mondiale;
  • un sistema sanitario sviluppato e un’assicurazione sociale che copre la maggior parte dei bisogni;
  • accoglienza verso gli stranieri e un alto livello di tolleranza della società;
  • la presenza dell’inglese a tutti i livelli della comunicazione commerciale e quotidiana;
  • una forte politica ambientale, città pulite e alta qualità dell’aria.

Questi fattori rendono la vita nei Paesi Bassi comoda, specialmente per i professionisti con una professione richiesta. Proprio per questo i pro e i contro del trasferimento nei Paesi Bassi sono considerati da molti a favore del primo gruppo.

Svantaggi e difficoltà dell’integrazione nella società olandese

Nonostante i numerosi vantaggi, l’adattamento comporta delle difficoltà. I pro e i contro del trasferimento nei Paesi Bassi non saranno valutati obiettivamente senza analizzare le limitazioni che i migranti affrontano, specialmente nel primo anno dopo l’arrivo. Le principali difficoltà che richiedono attenzione prima del trasferimento sono:

  • il costo elevato della vita, specialmente ad Amsterdam, Rotterdam e Utrecht;
  • una grave carenza di alloggi, difficoltà nell’affitto a causa della concorrenza e delle richieste dei locatori;
  • un sistema fiscale complesso che richiede assistenza da consulenti;
  • una lunga procedura burocratica per ottenere permessi, investimenti o permessi di soggiorno lavorativi;
  • un’isolamento parziale senza conoscenza della lingua olandese durante una permanenza a lungo termine;
  • un accesso limitato ai servizi odontoiatrici e oftalmologici senza assicurazione;
  • un clima freddo e umido non adatto a tutti per una residenza permanente.

Pertanto, i pro e i contro del trasferimento nei Paesi Bassi richiedono un approccio ponderato, incluso l’analisi dei costi nella fase iniziale, delle peculiarità dell’adattamento e dell’integrazione a lungo termine nella comunità locale.

Lavoro e istruzione: accessibilità e condizioni

Dal punto di vista della realizzazione professionale, il paese offre una vasta gamma di opportunità lavorative nei settori finanziario, IT, ingegneristico, logistico. L’immigrazione nei Paesi Bassi attraverso l’impiego rimane uno dei canali più stabili. Tuttavia, nonostante il gran numero di posizioni, il possesso di un diploma locale, la conoscenza della lingua e l’esperienza lavorativa nell’UE spesso diventano fattori determinanti durante il processo di assunzione.

Nel campo dell’istruzione ci sono molteplici programmi sia per europei che per studenti provenienti dai paesi della CSI. Le università olandesi sono aperte alla cooperazione internazionale, molti programmi di laurea magistrale sono tenuti in lingua inglese. L’istruzione finanziaria costa tra 10.000 e 20.000 euro all’anno. Gli studenti possono lavorare legalmente, rendendo il percorso di studio un modo concreto per l’immigrazione con la prospettiva di rimanere dopo la laurea.

Affitto e acquisto di immobili: realtà attuali

Uno dei problemi più urgenti rimane l’alloggio. Nei grandi centri urbani, la carenza di immobili e la forte concorrenza tra gli inquilini portano ad un aumento dei prezzi. I canoni di locazione per un monolocale variano da 1200 a 1800 euro al mese. Anche con un reddito stabile, ottenere un contratto di locazione è difficile senza l’assistenza di un’agenzia e depositi per 2-3 mesi.

L’acquisto di una casa è complicato dai requisiti delle banche e dai cospicui acconti iniziali, pari al 20% del valore dell’immobile. Nel contesto dei pro e dei contro del trasferimento nei Paesi Bassi, il possesso di immobili diventa uno degli argomenti a favore di una residenza stabile a lungo termine.

Sanità e tasse: un sistema che richiede studio

Il sistema sanitario nel paese si basa su un modello privato, il che significa che l’assicurazione sanitaria è obbligatoria. Il contributo all’assicurazione di base varia da 120 a 150 euro al mese. Senza polizza, l’accesso ai medici è impossibile. Allo stesso tempo, il sistema offre servizi di qualità e una vasta scelta di cliniche.

Il carico fiscale rimane elevato. Le recensioni di coloro che si sono trasferiti nei Paesi Bassi confermano che l’aliquota effettiva dell’imposta sul reddito può arrivare al 30-45% a seconda del reddito. Tuttavia, in cambio vengono fornite sovvenzioni statali, programmi di supporto per famiglie, studenti e imprenditori.

Cultura, società e vita quotidiana

Una parte importante dell’adattamento è la comprensione della mentalità e del comportamento dei residenti locali. I pro e i contro della vita nei Paesi Bassi includono un forte accento sulla responsabilità individuale, la puntualità e l’apertura. Gli abitanti locali non sono inclini agli incontri superficiali, ma apprezzano l’onestà e l’iniziativa.

I Paesi Bassi sono il paese delle biciclette, dell’ambiente urbano sostenibile e dell’uguaglianza. I processi quotidiani, dalla comunicazione nei municipi agli acquisti, sono organizzati in modo trasparente e tecnologico.

I pro e i contro del trasferimento nei Paesi Bassi: il principale

Valutando i pro e i contro del trasferimento, è necessario considerare numerosi fattori, dalle tasse, al clima, all’affitto, alle opportunità di carriera e alla politica sociale nei Paesi Bassi. Nel 2025, il paese rimane attraente per gli expat, gli studenti, gli investitori e i professionisti che cercano stabilità, ordine e alta qualità della vita.

L’immigrazione è un progetto che richiede preparazione finanziaria e stabilità emotiva. Tuttavia, con una corretta pianificazione strategica, diventa un modello promettente per l’integrazione nello spazio europeo.

La creazione di un reddito affidabile e prevedibile attraverso gli investimenti in immobili è una strategia collaudata nel tempo per la crescita del capitale. Tuttavia, il semplice atto di acquistare metri quadrati non garantisce un profitto. Ogni segmento di mercato, dalle nuove costruzioni agli appartamenti sul mare, impone le proprie regole. Per trasformare un’unità in un efficace strumento di investimento, è importante considerare una serie di parametri: dal costo di possesso alla liquidità e alle prospettive di crescita della posizione. Consigli pratici e analisi dei dati reali aiuteranno a capire come scegliere un immobile per gli investimenti.

Posizione – fattore n. 1

La scelta della posizione determina la redditività e la stabilità degli investimenti. L’apprezzamento dei prezzi nei quartieri vicini a una nuova linea metropolitana, a un hub di trasporto, a centri business o università raggiunge il 17-22% in tre anni. Ad esempio, a Mosca, le aree di Khovrino e Nekrasovka hanno guadagnato oltre il 30% in due anni dopo l’apertura delle nuove stazioni del MCC e della metropolitana.

Le aree urbane in crescita demografica e infrastrutturale sono le favorite. San Pietroburgo, Kazan, Novosibirsk, Krasnodar mostrano una domanda stabile e un basso tasso di vacanza degli affitti. Le zone residenziali con una densa urbanizzazione perdono attrattiva senza un miglioramento dei servizi e dei trasporti, mentre i micro-quartieri con parchi, scuole e centri commerciali integrati attirano gli investitori.

Per comprendere come scegliere un immobile per gli investimenti, è importante studiare le statistiche sulla crescita demografica, i progetti di sviluppo urbano, i piani di investimento del comune e l’indice di redditività degli affitti per le varie zone.

Come scegliere un immobile per gli investimenti: appartamento, monolocale o appartamenti?

La scelta del formato influisce direttamente sulla redditività e sul tipo di inquilini. Gli appartamenti monolocali sono l’opzione più liquida per l’affitto a lungo termine, mentre i monolocali sono richiesti tra gli studenti e i professionisti in trasferta. Il tempo medio di recupero di un monolocale a Ekaterinburg è di 10,5 anni, mentre per un bilocale completo è di 13,2 anni.

Gli appartamenti offrono un rendimento superiore del 1,5-2% annuo, soprattutto nelle grandi metropoli. Tuttavia, non prevedono una registrazione permanente e potrebbero essere soggetti a un’imposta patrimoniale più elevata (0,5-2,0% del valore catastale). Gli immobili commerciali e uffici garantiscono un reddito stabile con una valutazione accurata della posizione e del flusso, ma richiedono competenze gestionali più elevate.

I formati attuali che gli investitori includono sempre più nel loro portafoglio sono:

  1. Appartamenti intelligenti fino a 28 m².
  2. Appartamenti con società di gestione (rendimento del 7,5% annuo).
  3. Micro uffici nei coworking – investimenti a partire da 1,5 milioni di rubli.
  4. Parcheggi e depositi in complessi residenziali carenti.

Per determinare con precisione come scegliere un immobile per gli investimenti, è necessario considerare il formato in base all’obiettivo – reddito passivo, apprezzamento speculativo o capitalizzazione con successiva vendita.

Tipo di reddito: affitto, rivendita, strategie combinate

Il metodo di generare profitti determina i parametri di selezione dell’oggetto. Per la rivendita con profitto (flip-investing), è importante il prezzo di acquisto – uno sconto del 15-20% all’acquisto è ottimale. Gli appartamenti in costruzione in complessi residenziali da sviluppatori con una buona reputazione e in fase precoce di costruzione diventano interessanti.

Il modello di affitto richiede un’analisi del periodo di recupero medio (payback period). Nelle città con una popolazione superiore a 1 milione, l’affitto di un monolocale garantisce un rendimento del 6-8% annuo. Ad esempio, a Kazan, il canone di locazione medio è di 26.000 rubli al mese con un prezzo di acquisto di circa 4,2 milioni di rubli.

Il modello combinato (affitto a lungo termine con successiva vendita) consente di ottenere un rendimento del 10-12% annuo con un aumento del prezzo del 25-30% in 3-5 anni. È importante considerare l’ammortamento delle finiture, il cambio degli inquilini, l’aggiustamento del valore di mercato.

Il punto di riferimento chiave per scegliere un immobile per gli investimenti è confrontare le spese mensili (IPI, tasse, riparazioni) con il tasso effettivo di affitto e il tempo per raggiungere un profitto netto.

Verifica legale e fiscale: protezione del capitale

Gli errori nella fase di registrazione si traducono in perdita di liquidità. La verifica obbligatoria include:

  1. La correttezza della transazione dalla registrazione catastale.
  2. L’assenza di vincoli e proprietari parziali.
  3. La presenza di documentazione autorizzativa (progetto, certificato di collaudo).
  4. La corretta registrazione della transazione tramite notaio o Rosreestr.

All’acquisto di appartamenti e immobili commerciali è importante scegliere in anticipo il regime fiscale (USN o NPD) per evitare sovrapprezzo. Il valore catastale dell’oggetto diventa la base per la tassazione – per gli appartamenti è superiore rispetto alle unità residenziali.

La comprensione di come scegliere un immobile per gli investimenti include necessariamente un’analisi fiscale: imposta sulla proprietà, IRPEF sulla vendita e tassazione del reddito da affitto. L’acquisto tramite IPI o lavoro autonomo ottimizza l’imposta annuale fino al 6%.

Piattaforme e servizi digitali: come scegliere un immobile per gli investimenti

Gli investitori stanno sempre più utilizzando piattaforme digitali per la selezione e la gestione degli immobili. Servizi online come Cian.Pro, SmartDeal, PIK-Aренда e RentYourHome consentono di condurre analisi sulle posizioni, automatizzare la locazione, stipulare contratti, monitorare i pagamenti e gestire le riparazioni a distanza.

Le app dei costruttori (ad esempio, “Partner Aereo”, “PIK Investitore”) offrono accesso a progetti con pagamento dilazionato, analisi del prezzo al metro quadrato, dinamiche della domanda. I CRM per i locatori (Domklik Pro, Sutochno.ru) ottimizzano il lavoro con l’occupazione, la gestione delle recensioni e la raccolta dei pagamenti.

L’uso di soluzioni digitali consente di affrontare sistematicamente la questione di come scegliere un immobile per gli investimenti e trasforma la gestione in un processo aziendale tecnologico.

Conclusioni

La scelta dell’oggetto dipende non dalla moda, ma dai calcoli. L’investitore tiene conto della posizione, del formato, degli obiettivi, del modello finanziario e del potenziale di crescita della posizione. Come scegliere un immobile per gli investimenti: attraverso la verifica della legittimità, l’analisi del carico fiscale e la scelta di una piattaforma di gestione adatta, per evitare errori e guadagnare in modo stabile in qualsiasi fase del mercato.